Crítica de Marco Faverzani y Giorgio Panigati
«Il giovane baritono Pablo Gálvez desta ottima impressione nel ruolo del Dottore Malatesta. La voce è dotata di ottimo squillo che le consente di risuonare in uno spazio dotato di acustica non certo ottimale. Stilisticamente pertinente, affronta con notevole risultato, la scrittura donizettiana risultando sempre morbido e naturale. L’interprete è accattivante grazie ad un accento scolpito e ad una buona disinvoltura scenica. Un artista sicuramente da risentire nuovamente, magari in una classica sala di un teatro al chiuso.»